Grande mostra permanente di arte, artisti ed espressioni artistiche, nessuna esclusa

Scheda dell'Opera:

"Assonanze dissonanti"

 

Dimensioni: 100x100

Tecnica: tecnica a impasto

In questa tela la figura più in risalto è il sassofonista, in primo piano, rappresentato in un momento di sciolta esibizione musicale; appariscente per via dei colori che contrastano con quelli dello sfondo, ma allo stesso tempo anche nascosto, il volto coperto da un cappello. Pochi passi dietro di lui, più sullo sfondo, una chitarrista, che colpisce per la sua apparente invisibilità: è rappresentata, infatti, con colori chiari, facilmente confondibili con quelli dello sfondo, e si trova più indietro, come se lasciasse la scena a uno strumento principale. È impossibile non notare come i due strumentisti, l’eclettico sassofonista in rilievo e l’eterea chitarrista sullo sfondo, siano rappresentati quasi come gli opposti: il primo ha la pelle scura, risalta subito all’occhio e nasconde il volto sotto il cappello; la seconda ha la pelle bianca, si confonde con lo sfondo e mostra il viso senza timore. Inoltre, gli strumenti stessi, sassofono e chitarra, sono in sé strumenti che, se ben maneggiati, possono trovare un’armonia reciproca; ma sono anche strumenti diversi, che a seconda delle situazioni possono pure creare dissonanza. Per questo il titolo Assonanze dissonanti diventa ora espressione dell’intrinseca natura dei rapporti umani; quei rapporti che possono nascere fra personalità anche assai diverse, dove le note dell’anima ora si accordano ora stonano fra loro, ma che possono comunque produrre una musica meravigliosa.